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IL CODICE DA VINCI regia di Ron Howard

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wuwazz     8 / 10  21/05/2006 11:28:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La prima precisazione da fare è che questo film non è un capolavoro, non lo è e non lo può essere per il semplice motivo che neanche il libro lo è. Ganzo, avvincente, tutto quello che vuoi, ma non è un capolavoro, mettetevelo in testa voi che lo pensate.
Bisogna fare cmq diverse considerazioni. 1) quelli che non hanno letto il libro, e sono completamente (o quasi) all'oscuro dell'argomento hanno molte (ma molte) più possibilità di goderselo, perchè non sanno cosà accadrà, non se lo immaginano minimamente, ma soprattutto non stanno a fare ogni 10 secondi il paragone con il libro ("oh ma qui il libro è più bello, oh ma qui ha saltato un monte di parti"). Il film si segue bene, è avvincene e coinvolge lo spettatore sia nella prima parte per un verso, sia nella seconda per un altro. Ci sono moti dialoghi, ma è giusto così, e non è vero come hanno detto in tanti che chi non ha letto il libro rischia di non capire, che i discorsi nel film si seguono male ecc, si capisce tutto ed è tutto chiaro come il sole.
2) E' ovvio che la critica non abbia gradito, ora che ho visto il film capisco il perchè (penso), ma stroncarlo così è ECCESSIVO, ci stanno le risate, ho riso anche io in certi punti, ma questo non vuol dire niente, non toglie nulla al film che è semplicemente una storia fantastica, messa lì per farci passare un paio di ore e lascirci alla fine con un sacco di dubbi in testa tipo: sarà vero o no? A dir la verità alla fine non hatanto senso porsi questa domanda,perchè non lo potremo mai sapere nè dimostrare, come no potremo mai sapere o dimostrare se c'è davvero un Dio lassù (cristiano) o se tutti i racnti del vangelo e della bibbia sono veri o no (ho delle mie idee al riguardo ma non mi sembra questa la sede per approfondire...), ma la morale che ci vuole insegnare questo racconto forse è che non bisogna mai fidarsi ciecamente delle apparenze. Ora la religione oggi è un puro fatto di apparenza, si crede perchè nasciamo circondati dalla religione, perchè i nostri genitori credono, i genitori dei nostri geniori credevano e così andando sempre più indietro fino ad arrivare a quelli che (si presume....) abbiano assistito realmente ai fatti. Più che una fede la religione è diventata ormai una tradizione.
3) Ron Howard ha fatto davvero un buon lavoro, non lo si può negare, e inoltre è stato molto coraggioso a prendere uno dei libri più popolari in questo momento e farci un film. Poi è successo l'inevitabile, molti sono rimasti delusi e molti sono rimasti entusiasti (tenendo come punto di riferimento il libro e chi l'ha letto), ma questo perchè il cinema e la lettura sono due cose completamente diverse, che non possono essere mai confrontate e teoricxamente non dovrebbero esserlo mai, perchè sono due arti diverse che cercano di raggiungere l'obbiettivo con mezzi diversi.
4) E' inspiegabile, anzi è DISGUSTOSA la reazione dei cattolici, dell'opus dei e tutte le persone che fanno propaganda per non far andare a vedere il film, va contro ogni logica della loro fede, ulteriore conferma dell mie idee sulla religione (in generale) che qui non esplicherò PER NON OFFENDERE NESSUNO.
Molte sono persone che gudicano il film per i contenuti, e non il film in sè. Certo, uno può anche giudicare solo i contenuti, ma soloil FINTO FANATICO e chi ha una coda di paglia lunga 100 Km poi fa tutto questo puzzo (e ho detto tutto).
Ci sarebbero un miliado di altre cose da dire sulle interpretazioni e sulle musiche, ma per motivi di tempo e di vogliame le terrò per me insieme a tante altre cose!

Infine, ripeto, questo film non è un capolavoro ma è ben fatto, e inoltre per chi non sa di cosa l libro tratta, o lo sa ma alla larghissima, e soprattutto per chi ha una mente un pochino aperta questo film rsulterà piacevole, come è risultato piacevole a me.
No Mercy  21/05/2006 12:16:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono daccordissimo quando parli di letteratura e cinema come due pianeti diversi,ma il problema principale e'qui siamo davanti a una trasposizione troppo prolissa,piatta e priva di suspance(ne poteva venir fuori il thriller dell'anno....) con un regista nettamente sotto i suoi standard(alcune scelte registiche risultano addirittura imbarazzanti:la sequenza in cui muore Remy e si scopre la vera identita'del maestro,sarebbe scartata persino in un tv-movie del ciclo "alta tensione"......non so se hai letto il libro,ma anke la risoluzione dei misteri risulta a tratti davvero ridiciola)e incapace di creare un'alchimia tra i due protagonisti estremamente piatti e poco convincenti!
wuwazz  21/05/2006 13:18:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io infatti non ho letto il libro (volutamente) e devo dire che non avendo nessun termine di paragone forse l'ho apprezzato di più. Effettivamente ci sono delle scene proprio da 3 elementare della scuola di regia.... Ma tutto sommato penso di poterci passare sopra...
Cmq parlando degli standard di Ron... A parte apollo 13 e beautiful mind nonn mi è piaciuto molto di suo.... Nemmeno Cinderella man che ha fatto entusiasmare molti, l'ho trovato al contrario piuttosto "medio", al di sotto appunto come dici degli standard... Ma non è che allora forse ap 13 e beaut mind invece di essere lo standard sono le eccezioni?
No Mercy  21/05/2006 15:00:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sopratutto se ti capita dai una letta alla versione cartacea di Dan Brown....sicuramente ti piacera'!
wuwazz  21/05/2006 15:43:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Infatti ora lo leggerò sicuramente. L'avevo iniziato a leggere, poi quando seppi che stavano lavorando al film lo chiusi e mi misi ad aspettare l'uscita...Non so perchè l'ho fatto... Forse volevo aumentare il piacere che avrei avuto una volta uscito dal cinema (se il film fosse stato davvero bello)

Cmq ecco una cosa che mi ero dimenticato di dire... Un pochino questo film mi ha fatto ricordare un film che ho visto qualche anno fa... Ma non riesco a ricordare il titolo... Era sempre una specie di critica all'ordine cattolico... forse si chiamava Stigmate ma non ricordo quasi di cosa parlava... Ho un ricordo veramente sfuocato ma mi sembra proprio che anche lì si faceva l'ipotesi che cristo avesse dei discendenti. Adesso me lo riguarderò!
84lestat  21/05/2006 16:11:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
se nn sbaglio in Stigmate non c'è l'ipotesi che Cristo avesse dei discendenti, ma che non avesse mai ordinato a Pietro di fondare la chiesa in quanto non c'era bisogno di un'organizzazione per essere cristiani. Cmq bel commento
No Mercy  21/05/2006 14:58:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Daccordo ankora una volta....Cinderella Man non e'niente di eccezionale e Il Codice Da Vinci non fa altro che confermare il drastico calo del regista dopo gli apici raggiunti con Apollo 13 e Beautiful Mind.Cmq ti consiglio di dare un'occhiata a Fuoco Assassino....fammi sapere!
wuwazz  21/05/2006 15:44:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie della dritta me lo guardo sicuramente! E' quello con Kurt Russell no?
No Mercy  21/05/2006 17:36:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si e oltre a Kurt Russel ci sono anke William Baldwin,De Niro e Donald Sutherland.....