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IL CAIMANO regia di Nanni Moretti

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Goldust     6½ / 10  27/06/2014 11:57:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi aspettavo un film prettamente politico, ho assistito invece ad una storia neanche troppo originale su di un uomo in crisi; per carità non c'è niente di male, anzi, è il modo scanzonato che ha Moretti per riflettere sulle debacle lavorative ed affettive che la vita ci riserva, e allo stesso tempo una scusa per ritrarre un mondo, quello cinematografico da dietro le quinte, che sembra rivelarsi ricattatorio e superficiale. Tutto all'acqua di rose comunque, e con una forte dimensione ludica che da sempre è tra i marchi di fabbrica della produzione morettiana. Il vero obiettivo è come noto un altro ed infatti le stoccate, quelle vere, il regista le riserva a Berlusconi ( ed al berlusconismo ) che un pò a sorpresa viene tenuto abbastanza tangenziale alla pellicola: il Cavaliere appare prima in sogno al povero Bruno, poi in tv, poi in carne ossa interpretato da attori ora svogliati ora cinici, senza prendere mai il sopravvento sulle sorti del racconto. Per quanto contenutisticamente opinabile il passaggio che resta impresso nella memoria è senza dubbio quello finale, gelido e profetico allo stesso tempo. Peccato che a pronunciarlo sia la persona sbagliata e cioè Moretti stesso, considerata la sua fede politica non proprio la figura più super partes a disposizione.
Bravo Silvio Orlando nel muoversi in un personaggio forgiato sulle peculiarità attoriali dello stesso Moretti, irresistibile nei suoi scatti d'ira quando perde la pazienza!