paride_86 6 / 10 17/06/2009 00:12:52 » Rispondi Trashone d'annata, con una sceneggiatura plausibile come un pinguino nel Sahara. Tra missioni impossibili, scene alla Bud Spencer & Terence Hill, Ray Ban e baffi anni '70 in piena II Guerra Mondiale, la storia non è mai credibile, ma d'altronde non credo sia mai stato il problema principale di Castellari. I personaggi sono tutti macchiette che messe insieme danno luogo a situazioni a volte divertenti, altre volte invece irritanti. "Quel maledetto treno blindato" è piuttosto piacevole, ma non si può prescindere dalla sua pochezza.