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FANTOZZI 2000 - LA CLONAZIONE regia di Domenico Saverni

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tarr97     1 / 10  22/06/2019 15:32:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il primo Fantozzi di Luciano Salce era un capolavoro della commedia all'italiana, surreale, malinconico,cinico e grottesco a tratti quasi Bunueliano .
il secondo anche se un po' inferiore al primo era molto scorrevole e divertente e sempre pieno di quella atmosfera malinconica, nel terzo col cambio di regia si cominciavano a sentire i primi cigolii, stessa cosa per Fantozzi subisce ancora , superfantozzi era un sequela di gag appiccicate una dietro l'altra, Fantozzi va in pensione, Fantozzi alla riscossa, Fantozzi in paradiso erano dimenticabili, il ritorno di Fantozzi era il piu' vacuo senza, trama, senza contenuti, questo invece è il piu' stanco e inguardabile episodio della saga,i problemi principali sono il regista Domenico Saverni scenggiatore di film di Neri parenti e regista di un film per la televisione che si chiama "ci vediamo in tribunale" e questo dimostra già la sua incompetenza , la regia è piatta senza grandi movimenti di macchina, certe immagini sono state velocizzate non si sa perché, la fotografia è quella di una fiction di metà anni 90, per dirla breve non esiste. gli effetti sonori da cartone animato sono patetici , la sceneggiatura è infantile, ridicola, piena di volgarità, ma una volgarità fine a se stessa vedi ad esempio le "gag" (se cosi' si possono chiamare) dell' attaccapanni , del night club, del viagra nella tisana della contessa.
i dialoghi sono provinciali (sia chiaro recitare in dialetto puo' anche essere interessante ma non devi fare di quello la tua comicità, non è che se uno parla in romano fa ridere è semplicemente un dialetto, se pensi che faccia ridere vuol dire che hai un umorismo chiuso e provinciale) la recitazione e stanca e fiacca, in particolare quella del povero Paolo Villaggio, che dovette continuare a fare questi film commerciali per poter cosi' mantenere il figlio che aveva problemi di droga.
in sintesi , il primo episodio col figlio del mega direttore è pieno di buonismo, ed è perlopiù' una miscela di gag slapstick fuori cotesto, l'episodio del lotto è preso da" ho vinto alla lotteria" sempre con paolo villaggio il resto non dice proprio niente
l'episodio con Uga è volgare e stereotipato, l'episodio della contessa è un plagio della cena del secondo tragico Fantozzi con una sequenza di gag inutili, l'alieno alla fine è una cosa inguardabile sia per come è fatto sia per l'inutilità che ha nella trama. triste vedere come si conclude una grande saga che ha reso grande e memorabile il cinema italiano anche all'estero (in spagna per esempio Paolo Villaggio è conosciuto come "El maestro Villaggio" e anche in russia è molto apprezzato, al funerale di Villaggio vennero biglietti scritti in cirillico che dicevano "addio Paolo".