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THE EMBRYO HUNTS IN SECRET regia di Koji Wakamatsu

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8 / 10  03/02/2012 11:17:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un incubo che prende forma negli spogli interni di un appartamento,mentre una citazione biblica tratta dal libro di Giobbe definisce senza mezzi termini le angustie del folle protagonista.
Il risentimento misogino di un uomo divora quello che sembrerebbe un normale appuntamento galante concluso con un po' di sano sesso.Ed invece ,nell'incontro con una giovane dipendente, si scatenano tutte le ossessioni del protagonista maschile,che adescata e fatta prigioniera l'occasionale compagna la costringerà a torture ed umiliazioni.L'angoscia spirituale del protagonista ha origini lontane e lo porta a rimpiangere di essere nato,fino a considerare il grembo materno come unico luogo in cui è possibile essere felici in una visione nichilista che identifica la nascita con l'inizio di ogni struggimento e disperazione.
Un rapporto di forte dipendenza con la madre poi morta suicida,l'abbandono subito da parte della moglie vessata e malmenata solo perché desiderosa di dare concretezza al suo istinto materno.Delusioni mai digerite che lo inducono a precipitare in un folle desiderio di dominazione su quel mondo femminile all'apparenza così ostile, in una strillata riaffermazione del proprio virile ruolo incrinato tuttavia da una persistente fragilità,radicata nel terrore di essere lasciato nuovamente solo.
Wakamatsu propone una storia aggressiva per contenuti ed immagini,posso solo immaginare come venne accolta all'epoca (si parla di metà anni '60),in quanto risulta tutt'ora non poco disturbante.Il regista utilizza una regia spesso insistente sul particolare,scegliendo un bianco e nero molto cupo per le scene che si svolgono nel presente e rischiarando l'immagine nei flashback, nella rimarcazione di una caduta verso il baratro attraverso una sensibile diminuzione della luce.
Davvero incredibile come il finale sia liberatorio anche per lo spettatore,finalmente sollevato dalle opprimenti pene dei due protagonisti.