kowalsky 6 / 10 13/10/2007 22:16:15 » Rispondi Dovremmo necessariamente dividere a metà: 10 per il sarcasmo con cui ironizza su una certa borghesia e sul suo irreparabile snobismo, 2 per la stilosità del film, che (con gusto, lo ammetto) costringe lo spettatore a (sor)ridere tenendo la mano sulla bocca, nell'attesa quasi che alla fine del primo tempo servano thè e pasticcini (l'effetto è questo). Insomma, il film è adorabile e alcuni momenti realmente esilaranti (la battuta "sua moglie ha in mano un'uccello" o l'equivoco della coppia "di froci"), ma alla fine la Jaoui sembra appartenere proprio a quella categoria detestabile che dice di voler dissacrare e maltrattare: perfido sì, ma di uno snobismo così irritante da risultare men che sfizioso
jack_torrence 25/01/2011 16:40:19 » Rispondi Commento che ho letto, e poi riletto: notevolissimo e davvero convincente, Luca. Forse un po' troppo severo ma quello che dici non fa una piega.