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I CENTO PASSI regia di Marco Tullio Giordana

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     8 / 10  08/02/2008 13:06:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L’ottimo film diretto da Marco Tullio Giordana.
La storia di Peppino Impastato, il suo tormento, le sue aspirazioni, il suo coraggio, i suoi ideali, le sue lotte, tutto ciò immerso nel contesto rurale di una società in evoluzione ma ancora fortemente legata alla tradizione come quella siciliana ..il fenomeno mafioso ci viene presentato in modo mediato, soprattutto attraverso le parole e gli atteggiamenti del boss Tano Badalamenti, lasciando poi che sia lo sguardo del giovane protagonista a mostrarci una cultura ispida e silenziosa che trova facile breccia nell’omertà e nella paura dei “suoi concittadini” ..ma essere un eroe non è facile, questo vale anche per chi circonda il giovane giornalista (i dissidi nella famiglia e soprattutto con la figura paterna) che esplodono in maniera forte quando si palesano divergenze di idee, pensieri, opinioni e “cultura”.
Il racconto si accompagna con la colonna sonora propria di quegli anni (con veri pezzi cult anni ‘70) facendoci immergere in un periodo storico particolare, ricco di avvenimenti (la cultura hippy, il terrorismo, le lotte sindacali) fino al fatto di cronaca più importante dell’epoca, ovvero l’assassinio dell’On. Aldo Moro ..toccante la scena in cui i due fratelli Impastato litigano dopo il funerale ed ovviamente il duro epilogo (il lungo corteo), sconcertante e intriso di speranza allo stesso tempo, che ci mostra come il sacrificio di un uomo “libero” abbia dato poi la spinta per cominciare a scardinare, o forse solo a scalfire, un radicato fenomeno criminoso, portandolo finalmente all’evidenza di una società fino a quel momento volutamente cieca e silente ..la concomitanza storica dei due avvenimenti ha indubbiamente lenito la forza di quel gesto, ma il suo sacrificio ha lasciato comunque una traccia indelebile che altri in seguito hanno percorso e marcato con sempre maggior forza e convinzione.
La regia di Giordana tecnicamente risente un po’ di quella televisiva ma, grazie soprattutto all’ottima interpretazione dei suoi protagonisti (felice la scelta del cast quasi interamente si****) e della abilità degli sceneggiatori, rilega in secondo piano qualsivoglia imperfezione ..certamente uno dei film e delle storie italiane più interessanti degli ultimi anni ..da vedere!