Jellybelly 6 / 10 25/03/2024 14:04:45 » Rispondi Piede puntato forte sull'acceleratore della nostlagia per Virzì, che tenta l'usato sicuro per rifarsi degli ultimi insuccessi. L'operazione però non riesce fino in fondo: gli attori sono quasi tutti bravissimi (perfino Laura Morante se la cava, De Sica invece è sopra le righe come al solito) e c'è qualche idea carina, ma nell'insieme il film sembra piuttosto scontato e poco sincero. Abbatanza patetiche, soprattutto, le scene aventi per protagonista Sabry, che rappresenta lo sguardo di un sessantenne sul fenomeno degli influecer.
C'è però un picco: il monologo di una strepitosa Emanuela Fanelli sul finale: vale la pena vedere il film anche solo per lei.