tylerdurden73 6½ / 10 12/02/2010 15:58:08 » Rispondi Apprezzabile war movie sul conflitto del Vietnam,meno conosciuto rispetto a molti altri film sull’argomento in quanto sicuramente più povero di contenuti e zeppo di una retorica antimilitarista a buon mercato.Ciò non toglie che il finale sia di quelli che restano impressi,la follia della guerra e il menefreghismo dinnanzi al sacrificio di innumerevoli vite per una conquista militare inutile si fissano pietosamente sui volti sfiancati e sporchi dei sopravvissuti, giunti finalmente alla sommità della collina 937. Il film è molto lineare,improntato su una coralità che non permette di entrare in giusta sintonia con i protagonisti,utilizzati paradossalmente a loro volta come mezzi per raggiungere il fine,ossia mettere in piedi un interminabile tentativo di ascesa verso un obiettivo strategico ben difeso dall’esercito vietnamita.I numerosi assalti vengono ripresi con buona mano da John Irvin,all’epoca più conosciuto come documentarista poi riciclatosi con poca fortuna nel cinema,seppur in questa circostanza mostri buona propensione per la costruzione ambientale dell’inferno in cui si ritrovano catapultati i soldati. Il ripetersi degli assalti un poco stanca,ma Irvin non nasconde la crudeltà del combattimento lasciando ben poco spazio all’immaginazione e favorendo un significativo impatto con l’orrore bellico. Un po’qualunquista e semplificato nell’esternazione delle accuse ma sufficientemente adrenalinico per non essere trascurato.