Dom Cobb 7½ / 10 06/12/2014 18:25:40 » Rispondi L'Enterprise viene inviata a negoziare con il neoeletto pretore dei Romulani, il giovane e misterioso Shinzon; la missione presenterà numerose sorprese, primo fra tutti la vera identità del pretore... Mi stupisce e disorienta l'avversione che fan e pubblico in generale dimostrano verso questo film, spesso additato come il peggiore della serie e anche come un brutto film in sé; da amante del cinema d'azione e di fantascienza, ma da completo estraneo alla serie televisiva da cui questa pellicola è adattata, dico fin da subito che si tratta di un'opinione che non condivido. Anzi, di tutti i film di Star Trek finora, è forse quello che mi ha intrattenuto di più. Ciò non significa che Nemesi non sia privo di quei difetti ormai diventati una specie di marchio di fabbrica della serie cinematografica, come la mancanza di partecipazione verso i personaggi o la qualità poco più che discreta degli effetti speciali (merito sicuramente del basso budget), oppure il peso a dir poco minimo della trama, più che altro per il modo in cui viene sviluppata.
Alla fine, non importa come e non importa perché, si tratta sempre e comunque della salvezza della Terra e/o di un altro pianeta/sistema/razza dalla distruzione certa, e dopo nove film in cui questa storia è stata raccontata con la stessa esagerata enfasi e seguendo tutti i soliti cliché del genere come fossero una specie di Bibbia, non è facile appassionarsi ad essa.
Eppure, ci sono alcuni elementi che redimono il film da tali problemi e lo rendono, in definitiva, un'esperienza più che piacevole: in poche parole, si tratta del fatto che, più di tutti gli altri episodi della serie, questo si avvicina ad essere un film vero e proprio, e non un prodotto televisivo allungato all'inverosimile. Stuart Baird l'ho sempre considerato migliore come montatore piuttosto che come regista, e dopo aver visionato alcuni dei suoi lavori, posso dire questa è la sua opera migliore, sorprendentemente piena di energia e di convinzione nei momenti più calmi come in quelli più movimentati. Inoltre, dopo un primo tempo abbastanza nella norma, il film si riprende con una spettacolare battaglia finale caratterizzata da effetti speciali strepitosi, scene d'azione finalmente degne di essere chiamate tali e un ritmo serratissimo.
Memorabile, per quanto sopra le righe, lo scontro fra le due astronavi.
Un altro punto a favore è il villain, forse il migliore di tutta la serie fino a questo punto e senz'altro quello con maggiore spessore, grazie anche all'interpretazione del volenteroso Tom Hardy, ancora non pompato come alcuni prima di me hanno già sottolineato.
Il fatto di essere il clone di Picard introduce un tema, quello del doppio, per il quale ho sempre avuto un debole e che, in qualche modo, rende accessibili sia lui che lo stesso Picard. Non sarà trattato nel migliore dei modi, ma già solo il fatto che a Shinzon sia dedicata tanta attenzione e il tema diventi dominante nella seconda metà del film, fondamentalmente un colossale gioco al gatto e il topo, è qualcosa di cui tenere conto.
Forse Nemesi, da un punto di vista puramente oggettivo, non è un film veramente valido, ma a livello personale mi ha soddisfatto come nessun altro film di Star Trek ha fatto prima. Certo, ancora una volta non me la sento di rimuoverlo da dove penso che sia il suo vero posto, ossia nella programmazione del sabato pomeriggio, ma sono comunque lieto di aver notato dei passi avanti sotto alcuni aspetti.