JOKER1926 7 / 10 21/06/2012 03:49:52 » Rispondi "Piano 17" rappresenta per il Cinema targato Italia una sorpresa bella e buona. La regia Manetti Bros mette in piedi un film di una grande caratura tecnica allegata, finalmente, ad una storia vibrante ed elettrizzante.
Fra le cose che lo spettatore non dimenticherà facilmente è quella bellissima fotografia che si snocciola in vari colori, a seconda delle ambientazioni, lavoro perspicace di lodevole fattura. Le musiche e gli attori sono gli altri elementi predominanti. Le inquadrature e il montaggio sono fatali per elevare dal comune il prodotto, regia attentissima e di alto livello, a tratti quasi "tarantiniana" (riferimento al Quentin di una volta ovviamente!). I flashback sincronici esaltano praticamente tutta la storia, spettatore coinvolto in un film entusiasmante e con un ritmo degno di nota (altro punto tecnico da segnalare). "Piano 17" si lascia vedere ed amare per la sua adrenalina, per i suoi personaggi caratteristici (specie il "ciccione") e per quelle situazioni particolari. La regia architetta un finale con pathos, nel calderone rientrano pure sentimenti e una ventata di leggerezza (relativa) a fine visione, fra sequenze frenetiche e frizzanti c'è spazio per canzoni di buonissimo livello, orecchiabili e dinamiche.
Nel contesto attuale dei prodotti nostrani "Piano 17" supera il banco di prova facendosi valere attraverso una regia audace e ingegnosa e grazie ad una narrazione non confusa ma efficace ed astuta.