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ILARIA ALPI - IL PIU' CRUDELE DEI GIORNI regia di Ferdinando Vicentini Orgnani

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Adriano & Filomena     1 / 10  14/04/2003 19:33:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci aggreghiamo anche noi a tutti coloro i quali ritengono che questo filmetto sia una farsa... Peccato.
lucila  22/04/2003 13:13:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non mi sembra che cercare di raccoontare la reale crudeltà e la reale intolleranza che c'é nel mondo di oggi sia da bocciare così. forse non vi rendete conto che la guerra e tutto il rresto ci sono ora e ci saranno per sempre e parlarne può essere un modo per cercare di superare i timori e di risolvere il problema. non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticare quello che succede introno,perché al momento del risveglio sarà ancora più tremendo!!!! aprite gli occhi!!!!!!!!!
Graziano  22/04/2003 17:50:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non arrabbiarti: ti dico solo la MIA OPINIONE...
Secondo il mio punto di vista, gli occhi ce li ho aperti... Quel tanto che basta per capire che dove ci sono i giornalisti c'è casino... Scusa ma io la penso così.

lucila  24/04/2003 09:48:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
é grazie a loro,grazie alla fatica che hanno fatto che sai le cose che sai o hai saputo e saprai ancora sulle guerre o su qualsiasi altro argomento che ti interessa,perché loro scrivono ai lettori o meglio di chi non vuole essere un ignorante,scrivono e raccontano quello che hanno visto perché la popolazione non cada nell'ignoranza come quella del Paese del film!!! perché non c'é limitazione peggiore dell'ignoranza,la culutura vince su tutto,perciò non dovresti che ringraziare chi ti porta queste notizie e ti regala un pò della sua cultura e del suo sapere!!! il rischio c'é in tutto,ma il rischio più grande é non rischiare,e il rischio di cui sia parla ora andrebbe abolito,perché la vita di una persona con un futuro aperto come quello di Ilaria Alpi non meritava di essere sacrificata così!!!! non si può morire per scorpire la verità,il mondo ha bisogno di lealtà e sincerità altriment possiamo dire addio ai bei sogni di pace. ma ecco quello che si ottiene...non sono affatto d'accordo con te!
Denny  24/04/2003 17:28:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' grazie a loro che il mondo è un gran casino... Se si facessero i ***** loro sarebbe tutto di guadagnato. Il tempo degli eroi è finito da tempo!
I nostri nonni sono vissuti moooolto meglio senza giornalisti intenti a prendere SCOOOOOOP...
lucila  29/04/2003 13:57:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no,i nostri nonni sono vissuti nel terrore di non poter sapere che cosa stava accadendo e senza potersi fare un idea di cosa sarebbe potuto succedere anche a loro!!! sapere non é mai sbagliato,soprattutto se é la verità,e é proprio la verità che i giornalisti vanno a cercare. per il popolo e anche per se stessi certo,di certo non per soldi!!!!!!! non saresti pmeno tranquillo a non sapere che cosa succede laggiù???
Marco  23/04/2003 12:34:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho visto il film e non emetto giudizi su di esso. Tuttavia direi che c'è da fare una precisazione: esiste giornalista e giornalista. Quelli sportivi che spesso vediamo in TV, o i leccapiedi alla Vespa e Fede (quello poi definirlo giornalista mi sembra grossa), o i reporter da riviste patinate di serie B non sono altro che robetta. Ma c'è chi fa seriamente il proprio lavoro, chi cerca il perchè dei fatti e lo racconta, che si tratti di aspetti di cronaca, politica o guerra. Stà poi a noi formarci una opinione libera basata sui fatti. Anche il pompiere rischia la vita, o il poliziotto: oseresti forse dire che se uno di loro muore se lo è andato a cercare? Ha fatto una scelta di lavoro e di vita, certo, ma meritano rispetto, come chiunque faccia qualcosa di pubblica utilità. Direi che è grave che un giornalista rischi la vita se cerca di dire le cose come stanno, non che è normale che accada e quindi dovrebbe starne fuori. La tua opinione, Graziano, andrebbe rivista. Ricorda che il potere più grande è quello dell'informazione... essere all'oscuro di tutto vuol dire essere manipolabili. Se c'è qualcuno che si sforza di aprirci gli occhi, è nostro dovere aprirli.