ferro84 8 / 10 19/03/2024 09:06:28 » Rispondi Non sono un fan della Cortellesi attrice e quindi sono andato a vedere questo film in ritardo e con un pò la puzza sotto il naso, sia per il mio pregiudizio, sia per le critiche ricevute: buonismo, film di impegno sociale ma senza profondità, di impegno civico che incensa le istituzioni, banale femminismo... vero, tutto vero ma il film funziona.
Funziona perchè sebbene cerchi di accontentare tutti sposando posizioni facili, ha dei tocchi stilistici molto originali a cominciare dal bianco e nero che cita il neoralismo, alla rappresentazione sempre in bilico tra il grottesco e il drammatico della vita familiare cosi come le sue innocenti evasioni con l'amico meccanico.
Certo la Cortellesi fa di tutto per incensare il suo pubblico, niente violenza, vendetta posticcia, implausibile ed anche un pò stupida insieme al militare americano ed elogio del voto.
nonostante forse un pò spot fuori tempo massimo del voto, ci dice che la donna si emancipa non con il principe azzurro ma andando a votare.
Questo è un bel messaggio che cambia le regole di un certo cinema ma in generale dello storytelling che vuole il riscatto in un altra storia d'amore.
Il riscatto quindi sulla scia di Povere Creature, una visione delle donna diversa, mentre in Povere Creature la donna diventa davvero padrona del proprio corpo, qui della propria capacità di contare.
Bel messaggio e comunque film davvero piacevole con attori comprimari bravissimi.