The Gaunt 8 / 10 24/05/2012 15:31:47 » Rispondi L'apparenza è tutto, l'esibizione del falso per coprire il vuoto. L'avversario nella glacialità è un film disturbante proprio perchè l'abito fa il monaco e non ci si domanda cosa si nasconda dietro. La bella apparenza ci tranquillizza e ci conforta dando per scontato il tutto solo dalla forma e mai dalla sostanza. Familiari, conoscenti, amici si stupiscono e lo spettatore/poliziotto rimane sbigottito dalla superficialità dei rapporti. Nessuna domanda e nessun dubbio. Strutturato come un lungo flashback dove le singole tessere del puzzle si incastrano gradualmente, spicca l'intepretazione di Auteil, misuratissima nel descrivere un personaggio lacerato da dilemmi, dalla lenta e costante distruzione del castello di menzogne fino all'annientamento delle uniche cose reali che aveva costruito, sia pure sulla menzogna.