Mauro@Lanari 7 / 10 31/10/2023 10:43:39 » Rispondi I sociologismi non rendono giustizia al biopic: Roger Ross Williams non è un portavoce della minoranza queer ("It inspired me, but I hope it inspires everyone - not just the LGBTQ+ community") e gira "Cassandro" come fosse "The Wrestler" (Aronofsky 2008) diretto dal primo e miglior Almodóvar, quello de "La legge del desiderio" ('87), pre-movida, pre-commedia sofisticata, pre-melodramma anche se c'è un pizzico di "Tutto su mia madre" ('99), mentre il dramma storico rimanda in certi momenti al mio preferito di P.T. Anderson, "Boogie Nights" ('97). Altra nota di merito: "il film è stato supportato dal Sundance Institute Feature Film Program (FFP)". Contento di tornare a vedere un'opera indie valida. Inaspettata nota di demerito: Bernal sarà pure un'attore eccelso, ma è fisicamente fuori parte nel ruolo del "luchador".
Mauro@Lanari 31/10/2023 10:45:31 » Rispondi Un apostrofo di troppo nell'ultima frase.