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POVERE CREATURE! regia di Yorgos Lanthimos

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Invia una mail all'autore del commento emans     8½ / 10  12/02/2024 17:19:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Splendida favola per adulti diretta da un regista che non sbaglia un colpo e pare migliore tecincamente ad ogni suo lavoro.
Uscendo dal suo stile asciutto dei lavori del passato riesce a rielaborare se stesso, come in parte aveva fatto con "La favorita", ma in questo caso le scenografie e i colori hanno un importanza maggiore.

Proprio il personaggio di Belle ricorda uno dei figli della famiglia in "Dogtooth", fogli bianchi su cui scrivere a proprio piacimento la "vita". Conoscere solo le cose che ti vengono tramandate dalla figura paterna in questo caso.

Chiaramente una volta usciti da questa bolla le liberta' che si prende la protagonista sono tutte piuttosto condivisibili. Poi scopre che nel mondo esiste anche l'ingiustizia...pagina meravigliosa del film.

Ho gia' scritto che tecnicamente il film è superbo ma è giusto sottolineare anche il lavoro del cast. Tutti i comprimari sono eccellenti, dallo sfigurato Dafoe all'avvocato Don Giovanni Ruffalo, ma chiaramente su tutti spicca Emma Stone.

Con lei, e grazie ad'una sceneggiatura da oscar, si avverte davvero una crescita del personaggio, sia nei movimenti che nelle espressioni e nei dialoghi.

La Belle emancipata tratta il suo rapitore Ruffalo come lui ha trattato le donne prima di lei, è questo che lo fa letteralmente impazzire. Cosi come il marito soldato che voleva una donna succube come moglie, come un animale domestico...e sappiamo come va a finire...

Se devo aggiungere una piccola coda polemica posso dire che la scena con il prete all'interno del bordello se la poteva risparmiare per quanto fosse fuori contesto.

Per il resto credo sia il miglior film dell'anno e non solo...