Neurotico 7 / 10 17/04/2013 12:52:41 » Rispondi Sequel vedibile soprattutto nella prima parte, in cui Julia resuscita grazie al sangue di un malato autolesionista che si seziona il petto con un coltello. Ci sono le intuizioni visionarie dove si inscena l'inferno, e a parte qualche trovata poco felice nella seconda parte raggiunge la sufficienza. Il finale
col palo delle torture che sorge, con attacati gli scheletri che s.copano e si spompinano, e un fallo spellato, è arte pura e colpo di coda geniale. Come la testa del barbone piena di cavallette che dice "c'è qualcosa che le interessa signore?"