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LA TERRA PROMESSA regia di Nikolaj Arcel

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Manticora     8 / 10  27/03/2024 17:31:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
N. Arcel come regista non ha mai sfondato veramente, la torre nera è stata una sfortunata parentesi, che lo ha lasciato alla deriva per un pò. Fortunatamente tutti i registi hanno più di una possibilità e Arcel ha saputo cogliere l'oppurtinità di fare un film in costume come aveva già fatto per costruire il suo film migliore in assoluto. Anche se ispirato alla vera storia del capitano del regio esercito danese Ludwing Kahlen il film semplifica e sintetizza efficacemente una vicenda che personalmente mi ha coinvolto non poco. Ovviamente al di là delle avversità che il protagonista deve affrontare colpisce come la società danese dell'epoca rappresenti uno spaccato fedele di un modello sociale inquo e brutale. I poveri e i contadini sono alla merce della legge e dei propietari terrieri che sfruttano i secondi. I primi sono parte di categorie sociali spesso anche più svantaggiate dei contadini danesi perchè sono STRANIERI in questo caso zingari. Il razzismo imperante nella società dell'epoca serve a relegarli ai margini. Il rapporto che si crea tra Ludwing e la bambina zingara in questo è semplice ma potente. Lo stesso capitano inflessibile e duro, soprattutto con se stesso alla fine cambia, diventa una persona diversa, aiutando i reietti e i diversi che credono in lui. Lo scontro con Shinkle è soltanto il collante dell'intera storia, ma è evidente che il giovane propietario terrerio mediocre e violento è soltanto un fallito che nonostante la ricchezza ambisce inutilmente ad un titolo nobiliare attraverso un matrimonio con una donna di una famiglia decaduta che non è assolutamente interessata alla sua mediocrità. In questo Ludwing rappresenta l'elemento di disturbo, che alla fine non da solo sconvolgerà l'intera società della brughiera

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Ottime location, costumi e personaggi, Mads Mikkelsen oramai è un caratterista di razza che non sbaglia un ruolo, in Danimarca è diventato universalmente famoso e se lo merita. Per il resto come già detto il film ha l'impostazione di un western che affronta la storia in maniera non scontata e con un finale aperto.
Da vedere.