Goldust 5 / 10 13/05/2015 16:37:26 » Rispondi Se l'intento del film, e del libro da cui è stato tratto, era quello di descrivere il lavoro dell'agente segreto come noioso e povero d'azione - in completa antitesi con i film di James Bond - il risultato non può che considerarsi centrato. Due ore così però sono di difficile sopportazione anche per lo spettatore meglio disposto, costretto agli straordinari per riuscire a seguire la complessità di una sceneggiatura davvero tortuosa. La regia elegante di Ritt, la coppia di disperati interpretati da Richard Burton e da Claire Bloom ed il finale amaro sono le uniche cose che mi sento di salvare di un film di rara cupezza e dal ritmo blandissimo.