ferro84 8½ / 10 15/09/2014 00:33:54 » Rispondi Non si può fare a meno di restare affascinati della maestosità e grandezza della commedia all'italiana. Autori come Sordi, Zampa, Salce,Germi, Scola, Steno fino ai grandissimi Monicelli e De Sica hanno saputo raccontare l'Italia ma prima ancora, raccontare l'uomo consegnando i loro film alla storia. Sfido chiunque a non rimanere presi e affascinati da "Bello,onesto,emigrato Australia..." un film di rara umanità sebbene molto radicato come tematica ad una realtà storica del passato (ed anche allora particolarmente di nicchia).
E' evidente che Zampa è interessato al dramma della solitudine umana, senza rinunciare ad un intento sociale e viene fatto con grande tenerezza comprensione, simpatia e pietismo. Sordi incarna, forse in modo un pò eccessivamente caratterizzato, l'emigrato insicuro e limitato ma dal cuore pieno d'amore , costretto ai margini. Il tutto è raccontato con grande leggerezza, senza perdere di vista un realismo di fondo che non si lascia mai andare nè ad un eccessiva drammatizzazione nè all'inverso puntando ad un cinismo distruttivo. La Cardinale è il vero fulcro del film, bellissima ma mai austera, riesce a dare vita e corpo ad un personaggio borderline. Il finale
è molto coerente con il racconto, è una rassegnazione ad una vita tutto sommato mediocre, alla rinuncia della felicità barattata per un rifiugio sicuro fatto di affetti sinceri.