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DEMETER: IL RISVEGLIO DI DRACULA regia di André Ovredal

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stratoZ     5 / 10  06/01/2024 13:32:16 » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Partiamo dai pregi: penso che Demeter abbia una buona confezione visiva, tra la bella ambientazione della nave, scenografata ottimamente e dalla forte componente claustrofobica, più per la natura della nave stessa intesa come posto dal quale non si può scappare perché in mare aperto e una fotografia che mi ha stupito in positivo con quel blu notte preponderante che viene contrastato dai colori caldi delle luci di scena, prettamente ad olio considerato il periodo storico, diciamo che la componente visiva, almeno per questi due aspetti è il punto forte del film, aimè non mi ha soddisfatto il resto.

Partendo dalla regia e la gestione della suspense, Ovredal, già autore di due film che mi hanno almeno soddisfatto - Troll hunter e Autopsy -, non riesce a dare un'impronta personale al film, delegandolo ad essere un prodotto artisticamente fiacco, con pochi, se non nessuno, guizzi registici e una tensione sfruttata male, tra i soliti jumpscare inflazionatissimi nel cinema contemporaneo e un utilizzo del sonoro eccessivamente invasivo, una regia che punta più sulla componente spettacolare che viscerale, non incute un grosso timore, non inquieta, ogni tanto fa saltare dalla poltrona quello si. L’unico accenno di suspense l’ho trovato nella scena in cui provano ad aprire le varie casse per trovare il mostro, ma anche quella scena viene liquidata velocemente e ne resta ben poco.
Inoltre ho trovato un’eccessiva patina e un imbarocchimento ridondante nelle scene delle morti, con questi corpi gettati in mare trattati spesso con rallenty e musica drammatica dopo che effettivamente i personaggi erano stati carne da macello per Dracula fino a quel momento.

Altro difettuccio che ha influito è sicuramente la realizzazione del mostro, un Dracula mostruoso, sanguinario, più vicino alla visione di Murnau e il suo Nosferatu che al classico Dracula romantico e decadente, il che potrebbe essere anche un fattore interessante, se non fosse realizzato con una CGI quantomeno plasticosa, un 3d che salta subito all’occhio anche dello spettatore meno esperto, distaccante ed estremamente freddo.

Il soggetto a mio parere non era neanche malaccio, anche se parliamo di uno dei personaggi più volte portati sullo schermo, tuttavia la modesta realizzazione ne compromette il risultato, un po’ un peccato.