The Gaunt 7½ / 10 14/04/2011 22:37:38 » Rispondi Una vicenda melodrammatica mostrata con un certo sarcasmo da Monicelli, nel grigiore della periferia industriale milanese. Splendida come ambientazione, ben sviluppati i dialoghi, divertenti ma con un fondo di malinconia in cui svetta un Tognazzi perfettamente a suo agio come operaio lumbard meno "moderno anni 70" rispetto a quanto sbandierato, come godibilissime sono le sue riflessioni con fermo immagine e moviola. Molto bella la canzone "Vincenzina" di Jannacci.