Terry Malloy 9 / 10 08/07/2007 09:25:27 » Rispondi straordinario e maturo film di un Visconti ormai sul viale del tramonto, ma ancora capace di creare mondi e nuclei famigliari come ha sempre saputo fare... la cosa più bella di Gruppo di Famiglia in un Interno è che si nota una mescolanza fra l'universalità dell'Uomo nella relazione con la Morte (nel personaggio interpretato dal magnifico Burt) e il regresso culturale della società anni '70 (nei personaggi della Mangano e di Berger) che è composto di sesso, droga e politica. quindi vengono presi spunti di una coralità indubbia e spunti riguardanti specialmente una società marcia a partire ovviamente dal complesso famigliare, una sceneggiatura estremamente poliedrica dunque. ma il personaggio migliore è sicuramente il professore che è direttamente preso da vari romanzi di Mann e che rappresenta un ceto di intellettuali inutili e chiusi in se stessi a rimembrare il passato (vedi Cardinale e Sanda), essi si autocompiacciono della loro solitudine, ma prontamente interviene Visconti col personaggio di Conrad (analogo a quello del Teorema di Pasolini) che sconvolge con la sua liberalità e senso del peccato dissacrante la morte apparente la quale avvolge il professore.