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SCORDATO regia di Rocco Papaleo

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daniele64     5½ / 10  04/12/2023 17:26:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Papaleo alla ricerca del tempo perduto .... Un attempato accordatore di pianoforti vive in maniera malinconicamente anaffettiva finchè un' estroversa fisioterapista non lo smuove ..... Una pellicola che non ti aspetti da un comico come Rocco Papaleo : sembra quasi una miscela tra un' autoanalisi ed un' autobiografia , che affonda come sempre le sue radici nella natia Basilicata . Infatti la cosa più strana del film è che i due protagonisti sono in realtà ... la stessa persona ! Il cinico ed angosciato Papaleo è sempre affiancato infatti dal suo " fantasma " giovanile ( interpretato dal bravo Simone Corbisiero ) che , battibeccando con lui , cerca di spronarlo ad uscire dal suo grigissimo tran tran . E naturalmente il mezzo che servirà a tale scopo è l' immancabile ritorno al paese natale , Lauria , e l' inevitabile confronto con i veri fantasmi del suo passato , simboleggiati dai difficili rapporti con la madre e soprattutto con la sorella ( a cui era stato legatissimo finchè lei non aveva abbracciato la lotta armata senza mai pentirsene ) . Il difetto principale del film è che è lento , intimista e ( auto ) riflessivo , vivendo quasi tutto sulla forzosa presa di coscienza dei problemi che il protagonista ha cercato di tener nascosti dentro di sè ( scordati , appunto ) . Per fortuna ogni tanto non manca qualche momento divertente . A tal proposito è da segnalare l' azzeccato personaggio interpretato dal bravo Giuseppe Ragone . Discorso a parte merita l' esordio in veste di attrice della famosa cantante Giorgia . Lei appare davvero molto spontanea , anche se il suo personaggio è piuttosto forzato , risultando una fisioterapista con inclinazioni da psicologa e da cantante jazz ! Aggiungo pure che il suo poco credibile abbozzo di love story con Papaleo riceverà fortunatamente un brusco stop . Purtroppo nel confronto tra il passato pieno di entusiasmo e di sogni di cambiamento ed il presente pieno di grigiore e di disillusioni la visione diventa a tratti piuttosto pesante e quindi il mio voto è solo 5,5 .