Gigi01 7½ / 10 25/11/2021 12:50:36 » Rispondi Ennesima commedia firmata Salce, dove questa volta a contendersela saranno due "istrioni" del cinema italiano. Il punto forte di questa pellicola, a mio avviso, sta nell'essere riusciti a concentrare nei due protagonisti, quei cardini elementi che li contraddistinguevano anche nella realtà. In sostanza, il Tognazzi del film è anche il Tognazzi della vita privata, con tutte le sue fissazioni/passioni: fare il don giovanni con le giovani donne, giocare a tennis, cucinare i suoi intrugli, essere elegantemente malizioso e vizioso ecc. Salce ha quindi portato in Auge il Tognazzi uomo nel Tognazzi attore, un'ottima mossa non c'è che dire. Venendo al film, io l'ho trovato gradevole e simpatico, spesso malizioso e perciò spassoso. Nota dolente, la Vitti, che io davvero non sopporto. Sarà il ruolo, sarà il suo carattere, ma è davvero eccessivamente logorroica e alla lunga diventa pesante.