Mauro@Lanari 5 / 10 04/04/2023 17:48:06 » Rispondi Nel precedente "Stanlio & Ollio" (2018), Jon S. Baird aveva dimostrato la propria bravura nel tratteggiare un buddy movie autobiografico. Questa volta la vicenda reale tra i due fondatori di "The Tetris Company" (visibili nelle immagini durante i titoli di coda) era troppo striminzita e, assieme ai produttori esecutivi Howard e Glazer (gli stessi di "Thirteen Lives", 2022), l'ha rimpolpata con pure invenzioni, dalla spy story action all'8 bit per nerd. Non fosse stato distribuito dall'Apple, sarebbe stato cosė filocapitalista, un'ode alla Coca e agl'Europe di "The Final Countdown" (forse una metafora dell'implosione sovietica?)? Un unico scambio di battute fa da contrappeso mentre in TV trasmettono il crollo del Muro: "Č una buona o cattiva notizia?" "Probabilmente entrambe le cose." Dop'oltre 33 anni ci si sarebbe aspettati un giudizio meno sbrigativo.
Mauro@Lanari 05/04/2023 11:42:19 » Rispondi [Edit/bis] Nel precedente "Stanlio & Ollio" (2018), Jon S. Baird aveva dimostrato la propria bravura nel tratteggiare un buddy movie autobiografico. Questa volta la vicenda reale tra i due fondatori di "The Tetris Company" (visibili nelle immagini durante i titoli di coda) era troppo striminzita e, assieme ai produttori esecutivi Howard e Glazer (gli stessi di "Thirteen Lives", 2022), l'ha rimpolpata con pure invenzioni, dalla spy story action all'8 bit per nerd. Non fosse stato distribuito d'Apple+, sarebbe stato così filocapitalista, un'ode alla Coca e agl'Europe di "The Final Countdown" (forse una metafora dell'implosione sovietica)? Un unico scambio di battute fa da contrappeso mentre in TV trasmettono il crollo del Muro: "È una buona o cattiva notizia?" "Probabilmente entrambe le cose." Dop'oltre 33 anni ci si sarebbe aspettati un giudizio meno sbrigativo.