Jumpy 5 / 10 28/03/2023 19:19:15 » Rispondi Un film/metafora sui ritmi lavorativi che, letteralmente "mangiano" il tempo da dedicare ad affetti e famiglia. Lo spunto è (era) anche interessante, ma realizzato in modo molto grossolano, approssimativo... nessuno spunto di riflessione che scavi un po' a fondo, che vada leggermente oltre. Una volta intuito il meccanismo (si capisce dopo 20 minuti...) invece di incuriosire, la storia è portata avanti in modo talmente prevedibile e banale da annoiare. Edoardo Leo monoespressivo: sempre con la stessa faccia e lo stesso timbro di voce, monocorde e soporifero, anche nei momenti (che dovrebbero essere) più intensi.