caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CHRISTUS regia di Giulio Antamoro

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
DankoCardi     6 / 10  26/03/2023 23:25:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo il mastodontico "Cabiria" di Patrone, la Cines produce un'altra pellicola che per l'epoca era da considerarsi un kolossal ovvero la vita di Cristo e credo si tratti della prima pellicola per lo meno italiana sulla figura del Messia. Lo sforzo produttivo è notevole, girato direttamente in Egitto ed in terra santa con innumerevoli comparse, sontuose scenografie ed effetti speciali. Quello che lascia lievemente perplessi proprio la struttura della storia: praticamente non ci sono "dialoghi" tra i personaggi ma solo frasi lapidarie prese direttamente dai Vangeli; la vita di Gesù, schematizzata in tre parti, è rappresentata non come una narrazione vera e propria bensì come un susseguirsi di immagini iconiche e veloci. Solo l'ultima parte, dalla passione in poi, pare più scorrevole con sequenze più lunghe e coinvolgenti. Giulio Antamoro un esperto di cinema e qui non certo alla sua prima pellicola, sceglie smaccatamente l'iconografia arrivando a riprodurre con le immagini alcuni dei dipinti più famosi sull'argomento come l'annunciazione dell' Angelico, l'ultima cena di Leonardo e la trasfigurazione di Raffaello. Bello ma non memorabile...infatti mi pare di aver letto da qualche parte che all'epoca non ebbe molto successo.