caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

NON AVERE PAURA DELLA ZIA MARTA regia di Mario Bianchi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  18/02/2011 10:15:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per certi versi è un film improponibile,girato da cani,doppiato in modo abominevole e con attori non all'altezza (ad eccezione dello sfuggente Maurice Poli).
Eppure riesce ugualmente a suscitare un discreto interesse,in grado com'è di concedere momenti apprezzabili alternati a magagne pacchiane.Francamente il prodotto tende alla mediocrità ed è giusto raccomandabile agli amanti del filone,per tutti gli altri sarà davvero ostico digerire molte situazioni,tipo apparizioni insensate di alcuni personaggi (quella di Charles è di un'idiozia incredibile) o un finale che è un'arrampicata sugli specchi.
Non male l'impostazione dell'enigma che aleggia attorno alla vecchiarda,Bianchi utilizza ritmi lenti,quasi ipnotici accompagnati da nenie tra l'infantile e l'inquietante, tipiche di queste produzioni ,per immergerci in un dramma familiare riesumato in flashback.Gli omicidi sono piuttosto crudeli anche se accentuati da esasperazioni grottesche,tramite essi Bianchi tenta di distogliere l'attenzione da incongruenze e situazioni forzate,senza trascurare qualche scena di nudo in cui Jessica Moore batte per ko tecnico Adriana Russo.
Fosse stato più curato in alcuni passaggi sarebbe potuto diventare un piccolo caso seppur alcune scene siano al limite del plagio nei confronti di veri classici come "Psyco" o "Poltergeist".Non tragga in inganno il fatto che la pellicola sia "presentata" da Lucio Fulci,pare che il noto regista prestò il suo nome ad una serie di film di questo genere solo per trovar fondi in vista di un suo progetto.