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DISCO BOY regia di Giacomo Abbruzzese

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Mauro@Lanari     4½ / 10  06/10/2023 11:33:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'eleganza dell'esordio al lungometraggio d'Abruzzese è un test di Rorschach fatto film: trasceso l'ipercitazionismo, quant'omaggi sapete individuare di scena in scena? Oltre ai già detti, aggiungerei FMJ di Kubrick per l'addestramento, Bresson per l'inquadrature svuotate dai personaggi, Russell, Carax, Noé per la psichedelica visonarietà tanto più quando s'accompagna alla musica e alla techno, Glazer per la stilizzazione, Klimov per lo straniamento bellico. La sostanza? I destini incrociati di due guerrieri, non in montaggio alternato ma connessi da una primitiva e primordiale sincronia danzata. "L'afflato sperimentale della narrazione si contorce fino a mangiare se stesso e non c'è la riappropriazione d'un immaginario, né un aggiornamento di esso, m'al massimo emulazione" (Riccardo Baiocco).