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BEAU HA PAURA regia di Ari Aster

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The Gaunt     8 / 10  16/08/2023 20:35:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il viaggio dentro la mente di un uomo ipocondriaco, prigioniero di paranoie e paure. Il suo sguardo è distorto e la sua realtà, che diventa anche la nostra, è una rappresentazione estremizzata. Il viaggio per il commiato alla madre morta è un viaggio verso le origini di queste paure, cioè una madre castrante che non ha mai reciso il cordone ombelicale nei confronti di suo figlio, ma lo strangola tenendolo stretto al suo mortale abbraccio. Instilla paura verso gli altri, verso le donne, verso il sesso. Phoenix interpreta un personaggio che non conosce catarsi, ne rimane costantemente prigioniero. Anche in Joker, dove è presente un rapporto problematico con la madre, ci troviamo di fronte ad un personaggio simile, ma Joker riusciva ad esternare quella violenza che in Beau rimane sempre all'interno di se stesso. Beau ha paura è uno di quei film che ad una prima visione ti lascia la sensazione di non aver compreso in fondo quello che si è appena visto. Ma il viaggio è affascinante e senza dubbio Aster cerca di variare il suo cinema.