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THE FABELMANS regia di Steven Spielberg

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Thorondir     7 / 10  27/01/2023 21:33:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo si potrebbe definire un film-testamento: Spielberg richiama e rielabora la sua intera carriera in un film autobiografico (e quindi anche auto-centrato) che è tutto un tripudio del suo amore per il cinema. Il racconto della famiglia Fabelman è il racconto della famiglia Spielberg: borghesia ebraica illuminata, costantemente costretta a spostarsi (causa lavoro del padre) ma anche meno idillica di quanto potrebbe apparire. Nelle pieghe di Sam nella famiglia Fabelman c'è l'amore per il cinema, per la meraviglia, per la capacità di creare sogni ad occhi aperti. Il film di Spielberg è tutta una riflessione sulla doppia anima del cinema (e si potrebbe dire dell'arte): il cinema come meraviglia, come mondo della costruzione del possibile (molto belle le scene in cui Sam crea i suoi filmini), ma anche come compromesso della finzione (quello che smaschera una famiglia, quello che fa apparire "perfetto" un arrogante bullo antisemita).

È certo un film che vola alto, che cerca di ragionare su un'intera carriera e sul cinema che di quella carriera ne è stato alla base: inevitabilmente tema metacinematografico e per cinefili e che produce un film-episodico dove a volte sembra che Spielberg cerchi più il consenso spicciolo che l'autorialità (qua e là piovono bordate di retorica che la metà bastano). Ecco perché "The Fabelmans" appare troppo un'occasione mancata: a momenti di grandissimo cinema (su tutti, la scena del ballo nel bosco) se ne alternano altri di scadimento non da poco (di nuovo il bullismo teen? Con annessa reteorica sull'antisemitismo che finisce quasi per banalizzare un tema gigantesco?) Alla fine ci si ricorda si delle parti più riuscite, dell'interpretazione notevole di Michelle Williams e della riflessione metacinematografica e autobiografica: e però la sensazione che Spielberg abbia fatto nuovamente il film "per tutti", forzando però la mano su retorica e sentimentalismo, non va via.