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IL GRANDE GIORNO regia di Massimo Venier

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GreatJohn96     6 / 10  06/06/2023 16:55:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una sufficienza alquanto stiracchiata, per un film che reputo alquanto distante dallo stile tipico e spensierato del Trio. Se con il precedente "Odio L'estate", un loro ritorno un minimo più "in forma" era plausibile, nonchè percepibile (tralasciando le storielle di contorno dei vari co-protagonisti, piuttosto inutili e soporifere), con questo "Grande Giorno" proseguiamo su una strada invece più mediocre, alquanto già vista e decisamente non necessaria. La mano di Massimo Venier dietro la cinepresa si vede, si sa che c'è un professionista a dirigere la baracca e per fortuna questa cosa non svanisce fino al finale, però il tutto è infarcito da un'atmosfera becera, spesso irritante, monotona e alquanto kitch. Il fatto che loro tre passano per essere per l'ennesima volta dei personaggi e non delle persone, è una cosa che inizialmente poteva starci, ma che alla lunga ha notevolmente esposto il trio in un totuoso vortice di piattezza generale, che davvero ha poco a che fare con chi essi sono sempre davvero stati. Questo sfocia infatti in momenti comici imbarazzanti (Aldo su tutti, ormai qui è il fratello perduto di Fabio De Luigi) e rimanda inaspettatamente ad un'aria viziata da cinepanettone. Io non so se questa scelta possa essere farina del loro sacco, ma se così fosse, io mi chiedo perchè abbiano dovuto non identificarsi più come se stessi, ed è un peccato.