Chiudi finestraHOSTEL regia di Eli Roth
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Mormegil Darkbl 
4 / 10 25/02/2006 11:20:14
» RispondiSe avessi dovuto giudicare il film solo per la sua qualità tecnica, lo splatter, l'atmosfera riuscita, la fotografia, l'ambientazione, il mio voto sarebbe stato un 8. Io potevo però far nota un concetto che penso che niente meglio delle parole di un mito come Alejandro Jodorowsky possano esprimere:
"Il cinema degli Usa è deciso dalla politica. Sullo schermo i nemici sono i giapponesi, i cinesi, i "negri", i messicani e perfino i francesi poichè si sono opposti alla guerra in Iraq. Per esempio questo geniale e meraviglioso film che è Kill Bill di Tarantino, che cosa racconta in realtà? Di una bionda americana che va in giro a uccidere stranieri. Personalmente mi sono divertito come un matto, ma non sono mica tonto da non capire cosa c'è dietro."
Hostel è lo stesso:
SPOILERInoltre di solito i film violenti come questo (e io sono uno che di film violenti ne vede molti) sono anche "scomodi". Ma quant'è che un film scomodo, soprattutto a budget così alto, non viene prodotto negli USA? La verità è che se Hostel non fosse stato filo-americano non sarebbe mai uscito. Quello che fa questo film è dividere il mondo tra buoni e cattivi, in cui i buoni e gli unici in grado di vendicare i soprusi sono gli americani. Chi non sta con loro è contro di loro... ed è un cattivo.
cash 25/02/2006 11:33:45 » Rispondi"Il cinema degli Usa è deciso dalla politica. Sullo schermo i nemici sono i giapponesi, i cinesi, i "negri", i messicani e perfino i francesi poichè si sono opposti alla guerra in Iraq. Per esempio questo geniale e meraviglioso film che è Kill Bill di Tarantino, che cosa racconta in realtà? Di una bionda americana che va in giro a uccidere stranieri. Personalmente mi sono divertito come un matto, ma non sono mica tonto da non capire cosa c'è dietro."
con tutto il rispetto, sta frase fa ridere.
Mormegil Darkbl 25/02/2006 11:45:53 » RispondiBeh, forse ti farà ridere, ma sinceramente io trovo che sia azzeccatissima nel caso di Hostel. Inoltre non è detta dal primo pirla che passa: Jodorowsky non è solo un grandissimo cineasta, fumettista e scrittore ma voglio ricordare che è anche laureato e guarda caso è uno psicanalista. Dargli torto sulla sua visione del cinema degli USA per me è particolarmente difficile, perchè non è difficile capire che la mentalità degli americani è questa (o almeno, quella che i politici americani vogliono diffondere): America vs Rest of the World... ed Hostel è esattamente questo.
cash 25/02/2006 11:58:41 » Rispondisull'attendibilità di jodosan avrei qualcosa da ridire, ma tant'è.
son d'accordo sul fatto che pressocchè tutte le storie americane siano subordinate alla logica eroe-antieroe (anzi, spesso l'antagonista ha più risalto), ma generalizzare in questa maniera mi pare infondato. A parte che hostel si basa su fatti di cronaca thailandesi, se l'avessero girato in thailandia avresti detto che volevano esorcizzare la guerra del vietnam?
dai.
in quanto a tarantino, le stesse cose le si diceva su pulp fiction: tarantino ce l'ha coi neri, li chiama "nigger" e bla bla bla.
Se c'è uno che venera l'oriente è proprio tarantino, ed inserirlo nella logica dell'americano medio terrorizzato dal resto del mondo fa ridere.
tanto più che tarantino è c.ulo e camicia con M.moore.
Mormegil Darkbl 25/02/2006 12:22:13 » RispondiInfine (scusa se mi dilungo) per quanto riguarda attendibilità anche Tarantino per me sta perdendo molto: Jodorowsky è volontariamente uscito dall'industria del cinema, il nome di Tarantino invece ci manca poco e lo ritroviamo sui rotoli di carta igienica (o sui sacchetti per il vomito).
Mormegil Darkbl 25/02/2006 12:12:38 » RispondiPoi non credere che io sia uno di quelli che coi film di violenza non ci abbia a che fare: io ADORO i film violenti, e ho visto e amato film molto più violenti e disturbanti di questa mezza ciofeca: grandissimo The Untold Story, Cannibal Holocaust, i film del grande Lucio Fulci, Buttgereitt, lo stesso Jodorowsky, ho persino difeso i Mondo Movies di Jacopetti e Prosperi e Africa Addio è secondo me fantastico! Ero andato fiducioso a vedere Hostel e fino all'ultimo ho cercato di salvarlo... sono uscito dalla sala deluso e amareggiato.
cash 25/02/2006 14:53:38 » Rispondie a me lo dici? io dopo aver visto men behind the sun, untold stoty, i guinea pig eccetera non riesco più a trovar nulla che mi faccia davvero effetto! e infatti hostel è stato pompato come uno dei più volenti film splatter mai girati, con i suoi bei 600 litri di sangue (ma dove???).
Per dirti, c'era un gruppo di ragazze dietro di me che rideva; altro che procurar conati di vomito...
Mormegil Darkbl 25/02/2006 12:08:12 » RispondiA parer mio nel cinema americano ci sono delle eccezioni: mi è piciuto ad esempio l'ultimo di Cronenberg. Lasciando perdere nache Jodorowsky: il film è palesemente america contro resto del mondo. Bastava non marcare così tanto questo conflitto. Poi lo so che Tarantino non è un americanista. Ma, mi spiace dirlo, stavolta ha cannato di grosso, perchè il sentimento suscitato nella massa è quello: Americani=vittime (prima), eroi e vendicatori (dopo). Ma poi per l'ambientazione va benissimo... non è quello il punto. Il punto è che qui gli stranieri o sono carnefici o sono vittime che gli americani vendicano. (non sto a ripetere quello che ho scritto nello spoiler).
cash 25/02/2006 14:51:23 » Rispondinon la vedrei esattamente così; se andiamo a cercare il pelo nell'uovo il superstite americano rischia la pellaccia per salvare una giapponese, che di sicuro di americano ha ben poco. Quindi tutto quest'egoismo nazionale non lo vedo.
Il fatto è che hai detto delle cose sacrosante ma nel film sbagliato.
Mormegil Darkbl 26/02/2006 11:52:25 » Rispondimah, io il tentativo del salvataggio della giapponese lo vedo parte del resto del messaggio. E' comunque l'americano che salva la giapponese... il finale sarebbe stato più interessante se fosse stata la giapponese a salvare l'americano, ma dato che l'occhio a mandorla negli states non vende... ma vabbeh, qui la discussione si farebbe molto lunga.
cash 26/02/2006 19:28:10 » Rispondima io facevo un esempio proprio per dimostrare che andandoa cercare il pelo nell'uovo di analisi ne possiamo fare parecchie, e non solo per questo film.
ma ora, secondo te, uno che gira un filmetto assolutamente sufficiente come questo che mi può rappresentare? insomma, il regista è americano, è chiaro che i ragazzi siano americani, no? ed è altrettanto chiaro che si deve percepire un aria di estrema lontananza.
voglio dire, in canada chi ci avrebbe creduto?
ma poi dai, che ce ne frega!
torniamo ai nostri bei splatter autentici...