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GESU' DI NAZARETH regia di Franco Zeffirelli

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ferro84     6 / 10  22/01/2009 10:57:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Zeffirelli (che non è un grande regista) confeziona un film abbastanza convenzionale sulla storia di Gesù.

Il cercare di essere troppo fedele ai Vangeli fa perdere di forza l'intera struttura della storia, facendo di questa pellicola un film eccessivamente scolastico che nulla ha di più di tante dignitose trasposizioni televisive che periodicamente dobbiamo "sorbirci".

Se non ci fossero stati illustri predecessori come Pasolini sarebbe potuta essere perdonabile, in realtà tutto si dimostra come cieca occasione di una manifestazione di fede di cui si può anche sentire la necessità ma che cinematograficamente parlando fa di Gesù di Nazareth un film superfluo.

Zeffirelli è troppo coinvolto e forse anche per il senso di colpa per essere un omosessuale cattolico (questa è una mia supposizione anzi un pettegolezzo :D) risulta non essere equidistante, volendo trasformare il suo film in un omaggio alla sua religione più che alla sua fede-

La lettura de quattro vangeli non è utile per determinare una "biografia" di Gesù, altro non sono che un insieme di avvenimenti scollegati e Gesù di Nazareth per essere fedele ai vangeli risulta essere frammentario.

Un dignitosissimo film parrocchiale
faith81  02/02/2009 01:21:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono d'accordo con il tuo commento.

Punto primo, Zeffirelli e Pasolini non devono venir accostati perchè rappresentano 2 filoni di regia agli antipodi. Se inseriamo il film di Scorzese, le scuole di pensiero diventano 3.

Punto secondo, se Zeffirelli è omosessuale, Pasolini cos'era? Ma a noi questo non interessa. Asteniamoci dai pettegolezzi sulla vita privata dei registi.

Punto terzo, la scelta di Zeffirelli si è focalizzata sulla traduzione intersemiotica dei Vangeli ma ha inserito elementi molto validi in grado di romanzare le vicende e non appesantirle.

Punto quarto, Robert Powell rappresenta la miglior interpretazione di Gesu Cristo a livello cinematografico,per la sua dolcezza, per l'ineccepibile carisma e quello sguardo penetrante che ha conquistato il pubblico a livello mondiale. Alla faccia del film parrocchiale!

Vorrei darti un consiglio: "La semplicità è la gloria dell'espressione."
Come dice Walt Whitman

ferro84  02/02/2009 11:21:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La vita di Gesù che ci riportano i vangeli è un insieme di aneddoti che nulla ci dicono di lui come uomo tranne che in rarissimi momenti.
Esiste un'infanzia, un'adolescenza, altri ci parlano addirittura di amori ma sono i vangeli apocrifi che vendono detti non attendibili anche se apocrifo è anche in vangelo di un certo contaballe di S.Pietro :)
Voglio dire che il materiale per fare un film "vero" su Geù ce ne sarebbe ma è evidente che dato l'argomento e la fede bisogna muoversi in binari ben definiti a meno che non si faccia come Pasolini, Scorsese o Gibson (si Gibson!).
Non era per fare paragoni di registi ma di prodotti.

Quindi questo film è un occasione in cui un fedele ne fa un inno, ora lo rispetto perchè fatto bene, ma dico solo che è un lavoro che hanno fatto in tantissimi e alcuni male altri anche molto bene.

Film parrocchiale non vuol dire visto nella parrocchia ma fatto per la parrocchia