caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

PIGGY (2022) regia di Carlota Martínez Pereda

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
antoeboli     6½ / 10  30/07/2023 13:10:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visto che in questo periodo si parla della donna perfetta per antonomasia, Barbie, in questo caso vado controcorrente e ho guardato Piggy.
Film di cui si parla da mesi, ma che da noi ha avuto una diffusione nei cinema in netto ritardo rispetto ad altri paesi europei.
Parliamo di un'opera slasher a basso budget, co finanziata anche dalle banche spagnole, ma che mette al centro del tavolo una tematica fin troppo attuale: il bodyshaming
Il personaggio di Sara, deriso da quelle che crede siano sue amiche, umiliata, bullizzata, ma ancor peggio non capita dai suoi genitori, e da un padre che pensa solo a mandare avanti il suo tornaconto con il negozio di macelleria.
Un film che parla di cambiamenti, ma non nel corpo ma nello spirito, di come poter passare dalla parte di vittima a quella di essere un carnefice della propria esistenza.
La regia di Carlota Martínez Pereda rimane molto solida, con fotografia che traspare piu un epoca anni 80 che quella attuale, forse anche per far capire che il bodyshaming era gia presente e ancorato prima come lo è allora, ma esploso di attenzione tramite i social.
Secondo me il film in alcuni momenti appare troppo forzato, cosi come tutta l'azione che da il la alla vicenda, sembra automatico pensarlo, dove il vero splatter e gore lo si nota solo negli ultimi 20 minuti.