così come la servile e totale devozione dello staff allo chef
mi han ricordato un po' il cinema orientale. L'idea, di suo non originalissima, è portata avanti in modo molto ben calibrato: il ritmo ed i cambi di registro non annoiano mai ed il film vola in un niente. Fiennes stratosferico, primeggia per bravura su tutto lo staff, reggono molto bene il ruolo anche la coppia Taylor-Joy e Hoult
bravissimo Hoult quando viene chiamato a cucinare... la sua mimica ed espressività cambiano completamente in pochi secondi, trasmettendo il crescendo di tensione
Non c'è un lieto fine, Taylor-Joy viene fatta andare perché non c'entra nulla nel piano di vendetta/riscatto personale della lucidissima ma totale follia dello chef..."é fuori posto" ribadisce più volte. Si poteva intuire che l'ultima portata sarebbe stata avvelenata... ma l'idea di incendiare tutto è ancora più grottesca e macabra mentre Taylor-Joy mangia il cheesburger sul motoscafo porta un impatto e un contrasto potentissimi
la critica alla società contemporanea del consumismo e dell'apparire é sottile ma tagliente e ferocissima: esempio emblematico tra le tante stoccate disseminate nel film, il tipo che ha mangiato dallo chef ben 11 volte ma non ricorda neanche una portata