Oskarsson88 8 / 10 05/09/2023 10:32:05 » Rispondi Non è facile rendere coinvolgente un film girato quasi solamente in interni con una coppia di anziani con lei con problemi di demenza senile e lui con problemi di cuore e salute più generici. Gaspar Noè è un maestro e riesce a trasmettere bene il senso di disgregazione, complice anche il doppio frame, della coppia dovuta all'età e infine della gestione famigliare causa anche un figlio che ha dei problemi relativi alle dipendenze. Una storia lenta ma che coinvolge e che va in un crescendo e finisce con un discreto pessimismo, con l'emblematica frase
di Stephane che spiega al proprio figlio davanti a tutti, che no, non è una nuova casa, dove sono andati i nonni, quella non è una casa (riferendosi al cimitero).
Progetto ambizioso e a mio avviso ben riuscito, diverso dal solito Noè ma comunque con un suo tocco inconfondibile. Non per tutti...