caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

PERPETUITY regia di György Pálfi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     6½ / 10  17/07/2022 11:41:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una guerra di cui non si sa nè l'origine del conflitto, tantomeno il suo scopo. Si conosce solo che imperversa nell'Europa orientale e e che il fronte si sta allargando sempre di più fino a toccare l'Austria. Senza uno scopo è pure il protagonista di questo film, soldato che sbarca il lunario nelle retrovie, dove la guerra ha uno scenario di disperazione e sopravvivenza, esistenza cupe rallegrate da bevande alcoliche solo per dare un temporaneo diversivo in un contesto desolato, dominato dal mirino di un cecchino che fredda le persone senza un metodo, quasi a caso. Il regista ungherese, aldilà delle frecciate politiche antiorbaniste, descrive delle vite al limite, che non sentonopiù nulla e che non hanno alcuno scopo o empatia per il prossimo. Un film più duro di quello che emerge dalle immagini.