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CRIMES OF THE FUTURE (2022) regia di David Cronenberg

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Boromir     8 / 10  28/09/2022 01:09:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fatti i dovuti complimenti ai responsabili del marketing, che ovviamente non hanno tardato a spingere sui lati più malati del film, vendendolo per ciò che non è (uno spargimento di sangue e mutazioni corporee lungo due ore), cosa resta di quest'ultimo lavoro di Cronenberg? Sono ormai dieci anni che il "barone del sangue" ci ha abituati alla provocazione intellettuale, più che fisica (infatti l'elemento body horror è saggiamente trattenuto), e comunque il risultato finale rimane sempre pungente. Le piccole critiche che gli si possono muovere a livello formale, causa budget ridotto, svaniscono davanti alla mood fatiscente dell'intero progetto e alla sua ricchezza di contenuti.
Un titolo astratto e concettuale, perfettamente in linea con tutto l'ultimo Cronenberg, che colpisce duro con la rappresentazione della zombificazione umana, della metastasi dell'arte, e del tentativo di recuperare l'idea di dolore quale simulacro del senso della vita. Ovviamente i mugugnii indignati non potevano che arrivare da chi si è lasciato trarre in inganno dalle manipolazioni pubblicitarie (quanto è attuale l'eco di Videodrome in tutto ciò?), aspettandosi qualcosa senza sapere cosa. Anche fosse stato un film minore, sarebbe bastato il ritorno di un genio al suo ambiente naturale.