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EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE - LA VITA, IL MULTIVERSO E TUTTO QUANTO regia di Dan Kwan, Daniel Scheinert

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Manticora     8½ / 10  11/10/2022 20:12:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rispetto a Swiss Army Man questo film dei Daniels è più "normale" come si potrebbe definire NORMALE un film sul multiverso . Qui si parte piano e poi si ESAGERA perchè credo che ogni film dei Daniels diventi qualcosa di estremamente esagerato senza fare sconti allo spettatore. Qui non dobbiamo sorbirci il multiverso piatto e noiosetto di Strange ma qualcosa che con tutte le idee fantasiose del caso FUNZIONA. Non è poco, non è molto ma soprattutto non fa parte di prequel, sequel, remake, franchise e compagnia cantante. E qualcosa di ORIGINALE che non è stato mai tentato in questo modo e devo dire che funziona alla grande. Certo il budget è poco, 25 milioni fossero stati il doppio avremmo avuto più azione ma così è, la A24 è abituata a lesinare e fa bene, Everthing everywhere all at once è il film di maggiore successo dello studios è anche un film non scontato ma che ha bisogno di essere seguito, quindi non guardate quei fottuti cellulari e concentratevi quando siete al cinema. Michelle Yeoh è una garanzia, pensare che al suo posto ci sarebbe dovuto essere Jachie Chen dimostra che mai casting fù più azzeccato. L'attrice malese regge tutto il film sulle sue esili ma robuste spalle ma accompagnata da comprimari di peso, il cast asiatico fa faville. Poi c'è Jamie Lee Curtis che si ritaglia un ruolo da comprimaria-antagonista-personaggio particolare che funziona anche questo alla grande il resto è la STORIA. Che ci crediate o no attualmente per me questo è il MIGLIOR FILM DEL 2022. Non era scontato, non era facile e soprattutto il film rischia spesso di avvitarsi su se stesso riuscendo a sgusciare fuori dal maccosa e dal metaforone con grazia ed eleganza. La vita, l'universo e tutto quanto è rappresentato in maniera originale, come ho detto non facile. Seguendo la vita di Evelyn e della sua famiglia, le molteplici vite che avrebbe vissuto se avesse fatto una cosa invece di un altra. Il film dura due ore e mezza e verso la fine comincia quasi a subentrare la stanchezza ma tutto viene remixato e cambia, senza scrupoli e facilonerie. Perfino essere un sasso può essere la fine o un nuovo inizio. Buoni effetti speciali, colonna sonora funzionale e un finale che mette al centro tutto, perchè ogni vita vale la pena di essere vissuta.