quaker 9½ / 10 21/06/2008 19:52:52 » Rispondi Appena visto rimane una strana impressione: sembra approssimativo, come l'imbuto-copricapo che Macbeth indossa nella prima scena. Si pensa alla pochezza di mezzi (i famosi 65.000$). Poi, riflettendoci, si scopre che Welles è stato in realtà fortemente innovatore, coraggioso fino alla spudorata temerarietà, geniale, e scavezzacollo: trasforma un po' di cartapesta in uno scenario espressionista; usa senza ritegno l'effetto nebbia e l'inquadratura dal basso; riesce a creare miracolosamente scene di massa... insomma è bravissimo ed affida per il resto alla sua recitazione la riuscita dell'opera. Che sarà sempre cinema di nicchia, ma insomma è la dimostrazione che, anche nella settima arte, prima di tutto, conta la mente di chi crea l'opera, e poi viene tutto il resto, ed anche i mezzi si piegano al genio.