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HUSTLE regia di Jeremiah Zagar

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marcogiannelli     7 / 10  13/07/2022 09:31:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Siamo all'ennesima dimostrazione che Adam Sandler non è un pessimo attore, ma, semmai, ha il complesso di Nic Cage nello scegliere i suoi film.
Quindi lui perfetto, mai quanto in Diamanti Grezzi ma siamo ancora su altissimi livelli.
Funziona benissimo il fatto di vedere il backstage del mondo NBA, quanto sia difficile farne parte e il processo di selezione al draft.
Chi segue il basket americano sa come spesso ci siano degli owner particolarmente soggetti a capricci di poco senso.
Così come spesso talenti generazionali si perdano dietro un passato difficile trascorso in strada o a nuovi ozi e vizi che non riescono a gestire.
Personalmente questa è la parte migliore e più realistica di tutta la pellicola.
Non ho apprezzato troppo la regia di Zagar nelle partite, esasperando alcune giocate come fosse lo Space Jam di turno. Nella prima partitella avevo anche accettato questo dualismo con Anthony Edwards (grande mimica facciale il ragazzo che pora è a Minnesota) ma poi si è un pò svaccato.
La scelta di Juancho Hernangomez come nuovo fenomeno ci sta per capacità attoriale, meno per fisico: nella NBA odierna è difficile che un lungo sia così impattante, anche se la cosa viene legittimata facendo dire a tutti il fatto che sia un unicorno, ovvero un giocatore fuori dagli schemi usuali e molto atipico per skills. Forse il fatto di sapere che ad oggi Juancho non sia granché mi ha un pò appannato la vista.
Comunque un prodotto imperfetto, che vuole raccontare tantissime cose e lo fa anche discretamente.