Jumpy 5 / 10 26/09/2022 19:03:52 » Rispondi L'idea non era neanche tanto male in partenza: il counseling nell'epoca di covid e lockdown, Purtroppo non è stata adeguatamente supportata: personaggi delineati giusti per sommi capi, stereotipati, caricaturali
l'ossessivo compulsivo, la giovane donna che vuole cambiare il suo aspetto perchè si crede brutta, la donna vittima di violenze... ecc, ecc...
anche nella loro situazione umana non si riesce a simpatizzare con nessuno di loro, protagonista compresa, la cui situazione personale sembra buttata lì giusto per dare un senso al film ed arrivare ad uno straccio di finale. Irritante poi, ma è ormai tipico di gran parte del cinema italiano, questo recitare (o meglio, parlare... ) con la cadenza romana, strascinata, tanto che a volte non si capisce neanche cosa dicano.