alex94 7½ / 10 15/04/2022 20:31:53 » Rispondi Ad ora uno dei migliori lavori di Sato che mi sia capitato di vedere, un ero guro spogliato da ogni ambizione pruriginosa e dove la macchina da presa è uno strumento che viola l'intimità altrui. Affascinante sia per quanto riguarda l'aspetto tecnico ( in particolare la fotografia) sia per la storia ( e soprattutto per come è raccontata),forse a tratti eccessivamente cerebrale ma sicuramente un lavoro che non lascia indifferenti.