OCCHIALI NERI regia di Dario Argento

Gabe 182     5 / 10  28/11/2022 01:16:28 » Rispondi
Il ritorno di Argento dietro la cinepresa dopo 10 anni è ahimè ancora negativo, non come il disastroso Dracula 3D, ma i livelli sono ancora molto bassi.
Il progetto è risalente a parecchi anni prima, agli anni 90, e per certi versi sembra una rivisitazione del "Il gatto a nove code".
La prima mezz'ora di film sembra veramente sulla strada giusta, il primo omicidio è uno spettacolo, fatto molto bene e si vede alla grande la mano del buon Sergio Stivaletti. Per di più non troviamo momenti morti o sequenze buttate lì a caso, anzi, la trama è molto lineare. Poi cade tutto, vengono fuori tutti i difetti della pellicola e si perde, con un ridicolo involontario persistente. Insomma, esce senza freni il classico Argento di metà anni 90 in poi.
Si passa da un evento all'altro improvvisamente, gli omicidi dopo il primo non si vedono praticamente più e trovano il tempo che trovano. Alcune scene sfiorano il ridicolo, come quella dei serpenti, da bandire.
Per di più peggiorano inesorabilmente i dialoghi, già comunque decadenti nella prima parte di film, banali e costruiti proprio a tavolino.
Insopportabile la colonna sonora, uno scempio totale.
Per quanto riguarda gli attori, il Killer non spaventa nemmeno se avesse in mano una motosega, espressività zero, di Asia non faccio commento, come attrice proprio non mi piace. Si salvano leggermente i due protagonisti principali, anche se la Pastorelli poteva fare qualcosa in più.
Sono ormai anni che spero in un comunicato o qualcosa da parte di Dario Argento dove annuncia il suo ritiro, a contribuito talmente tanto al cinema thriller horror italiano e non che non ha nulla da dimostrare, anzi, continuando a realizzare pellicole di questo basso livello, rischia di far degenerare una carriera di altissimo spessore, e ahimè ci sta riuscendo.
Di occhiali neri mi rimarrà il ricordo solo del primo omicidio, il resto nulla.
Degli ultimi 5 film di Argento, quello che mi è piaciuto di più è stato Giallo, e con questo non ho altro d'aggiungere.