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ELI ROTH'S HISTORY OF HORROR - STAGIONE 2 regia di Kurt Sayenga

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The Gaunt     7 / 10  01/03/2022 12:47:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nel'ordine delle sei puntate di questa stagione: case infestate, mostri, body horror (cui ovviamente Cronenberg fa la parte del leone), streghe, bambini malvagi e genere vario. Il documentario di Roth sicuramente vuole creare una sintesi fra i suoi gusti personali (a volte pessimi se ha dedicato una porzione di puntata ad una *******ta assoluta come Pieces) e pellicole molto riconoscibili dai neofiti. Tende ad essere eccessivamente americanocentrico anche se in questa stagione c'è qualche eccezione in più: Audition nel body horror, Suspiria per le streghe (e vorrei ben vedere!) sia Argento e Guadagnino. Qualche chicca non proprio per neofiti come Ma come si può uccedere un bambino?, fra l'altro film spagnolo. Ultima puntata con vaie pellicole di diverso genere: stupisce vedere solo due film sulle sette (Wicker Man e Midsommar), considerando che il materiale non sarebbe mancato, mentre finalmente l'americanocentrismo va a farsi benedire con la parte dedicata ai prodotti italiani dallo stesso Roth adorati e di cui non ha mai fatto mistero. Il genere "giallo" con L'uccello dalle piume di cristallo e probabilmente uno dei film horror più violenti di tutti i tempi, cioè Cannibal Holocaust. Unico appunto francamente irritante ma di cui Roth (spero) non ha colpe è che vengono mostrate scene di gore esplicito, violenza brutale, viscere a destra e manca, ma quando si tratta di far vedere dei nudi ecco che scatta la censura su culi, tette e genitali con conseguenze grottesche specie in sequenze come i sabba delle streghe. Erano più le parti sfocate che il resto dell'immagini. Niente da fare. Gli americani ancora devono scendere dal Mayflower e l'anima quacchera ce l'hanno nel DNA.