DankoCardi 7 / 10 04/12/2019 12:39:18 » Rispondi Forse è un dramma travestito da commedia questa versatile opera corale della Comencini che non a caso sceglie l'ambientazione natalizia, quando cioè la famiglia dovrebbe essere riunita, per inscenare non il solito filmetto da ridere ma una quasi psico-analisi dei rapporti di coppia. Come un teatro dell'assurdo i personaggi vengono portati a rivalutare se stessi e a rivedere, in maniera anche drastica, le loro relazioni con i parenti. Alcune certezze cadono, altre se ne acquisiscono ed alla base c'è sempre la lotta interiore tra il lasciare le cose come stanno ed andare avanti, magari sacrificandosi, ed il cambiare tutto e pensare solo all'amor proprio. Il finale forse è un pò troppo semplicistico ma accontenta tutti. Bravi tutti gli attori con Abantuono e Cecilia Dazzi al top,la Neri leggermente impostata, fa piacere rivedere Claude Brasseur mentre ho trovato odiosi i due giovani interpreti dei figli dei protagonisti.