caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

NOPE regia di Jordan Peele

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Boromir     7½ / 10  24/02/2023 23:47:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Forte di un budget più generoso che in precedenza (quasi 70 milioni di dollari), Jordan Peele prende le distanze dalle sue prime due opere, e abbraccia un'idea di cinema molto più vicina allo Steven Spielberg di cinquant'anni fa. L'opera intrattiene per 130 minuti con pochi momenti di stanca, e regala uno spettacolo in IMAX su vasta scala che non ha nulla da invidiare ai lavori del Nolan più recente (non a caso il direttore della fotografia è lo stesso Hoyte van Hoytema di Interstellar e Dunkirk).
L'atmosfera di mistero domina per più di un'ora, per poi sfociare in una seconda parte dove le scene madri si sprecano. I simbolici flashback dedicati allo scimpanzé Gordy, l'incidente al parco a tema western e tutte le altre sequenze che coinvolgono gli "incontri ravvicinati" dotano Nope delle dilatazioni temporali, della tensione e dei disvelamenti progressivi tipici del grande cinema di genere Anni Settanta, qui imbevuto di fresche riflessioni su moderno senso per lo spettacolo, mercificazione sensazionalistica dell'immagine digitale e satira hollywoodiana.
Tra gli altri pregi si accodano la caratterizzazione speculare dei due protagonisti (lei vulcanica, lui in perenne catalessi) e di tutto il cast di contorno; molto efficace il tributo complementare alla sci-fi e al western fordiano.