DankoCardi 7 / 10 27/01/2022 22:52:42 » Rispondi Stavolta è Alessandro D'Alatri che ci racconta Gesù, ma in una maniera prettamente realistica tanto da lasciare i nomi originali (Jeoshua, Jochannan) e sfiorando quasi il cronicistico. Assistiamo in maniera quasi inedita ad un Messia nel periodo precedente alla sua predicazione, quindi la storia è incentrata sulla formazione spirituale di Gesù, il suo conoscere il mondo e gli uomini con tutti i loro lari positivi e negativi; è una vera e propria formazione del Cristo uomo i cui miracoli sono visti come cure medicamentose e la cui battaglia contro il maligno pare una metafora, un viaggio dentro se stessi. Anche se la pellicola è alquanto lenta è comunque affascinante per la rigorosa ricostruzione storico-ambientale i dialoghi intimisti; Kim Rossi Stewart se la cava egregiamente.